Grande rilievo ha assunto la partecipazione di più visioni del panorama politico provinciale come promotori dell’evento: Enrico Panini, responsabile Enti Locali di Sinistra Italiana, Emanuele Plebiscito Consigliere comunale di Vigarano Mainarda, Sergio Golinelli Segretario provinciale Sinistra Italiana, Gianni Squarzanti Segretario provinciale PSI, Sonia Maria Ofelia Testoni Segretaria del Circolo PD Vigarano.
In un’ottica progressista e dialogante ogni rappresentante al tavolo ha ribadito l’importanza dell’Ente Locale come Istituzione atta a promuovere il bene della comunità attraverso l’offerta dei servizi, la capacità di sistemi innovativi, la redistribuzione delle risorse al fine di consentire ai cittadini di essere parte integrante dell’Istituzione attraverso una modalità interattiva che apre all’elaborazione critica e costruttiva verso nuovi orizzonti rispettosi della vita delle persone. Le criticità poste a riflessione vedono una manovra insufficiente che comporterà il rischio di un progressivo deperimento della macchina amministrativa a scapito delle infrastrutture dei territori e del welfare sociale (Livelli essenziali di prestazione, asili nido, disabilità e diritto allo studio, minori affidati, sanità pubblica, istruzione scolastica, trasporti).
Si ribadisce l’assenza di un piano di sostegno a lungo termine per cui è evidente il rischio di bloccare opere pubbliche e rallentare la crescita di attività nel mentre, tra gli allegati alla legge di Bilancio, ora in esame al Parlamento, ci sono una serie di investimenti nella Difesa tra missili, caccia, elicotteri, fregate e blindati.
La Legge di bilancio 2026 prevede l’accantonamento obbligatorio di risorse a titolo di nuovo contributo alla finanza pubblica, contraddittorio insanabile posto anche da questo Governo. In pratica, si chiede ai Comuni di rinunciare a una parte della loro autonomia finanziaria per sostenere la finanza statale, con il rischio di penalizzare investimenti e servizi destinati ai cittadini.
L’incontro termina con un interessante dibattito che pone al centro i cittadini vigaranesi, i consiglieri comunali di opposizione ( E. Plebiscito A. De Michele) che presentano interventi atti a favorire: sia la partecipazione di tutta quella fascia di persone che la politica dei promotori presenti non dimentica ( pensionati, famiglie, lavoratori, studenti); sia un confronto dialettico con l’Amministrazione locale che deve essere improntato sul rispetto nonché sull’ apertura doverosa anche alle opposizioni in un Consiglio Comunale al fine di accogliere mozioni, interventi nel difficile percorso rappresentato dall’arte di mediare.
I promotori dell’Incontro.